Da Convivenza_liceo_volta_III_F |
In questi giorni di convivenza è stato grandioso poter condividere con i miei amici e quei pazzi degli educatori la bellissima casa del punto giovane. E’ stata un’esperienza nuova e anche inaspettata, per molti suoi aspetti. Fin da subito gli educatori e il don ci hanno fatto sentire a nostro agio, proprio come se fossimo a casa nostra e sono riusciti a far coesistere momenti di assoluta euforia e divertimento a momenti di quiete e riflessione, in cui io e i miei amici abbiamo avuto l’opportunità di parlare e confrontarci, cosa che non avviene spesso, anzi! La vita in convivenza sembra calma e regolare, vista da fuori, ma in realtà stando tutti insieme, non ci si ferma un attimo, senza poi contare le due ore di studio obbligatorie, che per alcuni di noi sono state un vero trauma, da notare infatti lo svenimento di Vitto, la mia totale perdita di voce e tutti gli altri piccoli malanni che si sono diffusi. Ogni sera le attività erano diverse, ed è stato un crescendo di emozioni: la prima sera l’abbiamo trascorsa giocando, conoscendo così un pò meglio di educatori; la seconda sera però il gioco il gioco è stato messo da parte, lasciando il posto alla “poltrona rossa”, un’attività in cui tutti dovevano dire quello che pensavano, di positivo, della persona che c’era seduta. In quella sera, sono state dette molte cose toccanti ed è stato per tutti una bella esperienza, che ci ha unito ancora di più. Per finire, la terza sera, un’escalation di emozioni forti. L’obbiettivo era scrivere una lettere a Dio, ma prima di farlo c’è stata un’altra lettera da leggere, che ha risvegliato penso in tutti, pensieri e ricordi che credevamo spariti, che credevamo di non avere neanche dentro. Anche per i più “scettici” come me, è stata un’esperienza unica ed è stato inevitabile voltarsi indietro, per esaminare il cammino da voi proposto e porsi qualche domanda su di noi. Insomma è stata una grande esperienza, che spero anche di poter rivivere. Concludendo, voglio ringraziare tutti i nostri educatori, che sono più che altro amici, e in particolar modo la Chiara perchè…mi ha pagato (e poi è carina)…no, scherzo!, ringrazio tutti!…Dano, Simone, la Dani, la Chiara e anche Magro e don Franco, anche se li abbiamo visti poco e tutti gli altri della casa, e ultimo, ma non ultimo, don Alessio, che ritengo essere il top fra gli ecclesiastici, per come parla e per come si comporta e per tutte le occasioni che ci pone davanti, proprio come questa (quando sarai in nomination per diventare Papa ti televoto!). Ringrazio tutti! Ci avete fatto vivere 4 giorni fantastici!!
Matteo