“In quel tempo, avendo saputo che Giovanni era stato arrestato, Gesù si ritirò nella Galilea e, lasciata Nazaret, venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare, nel territorio di Zabulon e di Neftali, perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: ‘‘Il paese di Zabulon e il paese di Neftali, sulla via del mare, al di là del Giordano, Galilea delle genti; il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce; su quelli che dimoravano in terra e ombra di morte una luce si è levata’’. Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: “Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino”. Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe e predicando la buona novella del regno e curando ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo. La sua fama si sparse per tutta la Siria e così condussero a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guariva. E grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decapoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.” ” Venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare” ” Venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare” Mt. ….di questa frase mi colpisce il mare…si il Signore popoteva scegliere qualsiasi posto per abitare, un luogo tranquillo, silenzioso meditativo, magari sopra una montagna o in campagna …ma Lui sceglie il mare, la cnfusione, le persone i traffici commerciali il turismo…cioe sceglie l’umanità con tutta la sua diversità e molteplicità, ancora una volta non ci lascia soli, si compromette con noi. Questo “mare” mi fa pensare un po anche a noi qui al Punto, questa casa sorge a pochi metri dal mare, e Il Signore viene ad abitare qui in mezzo a noi dentro la città e dentro i nostri cuori e ci chiede di essere segno in questa Riccione a volte un po confulsa, segno di speranza e di amore, silenzioso ma reale, semplice e quotidiano…grazie Gesù!!!…Francesca Nel Vangelo di oggi sono emerse frasi come: “Il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce”, Nel Vangelo di oggi sono emerse frasi come: “Il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce”, “Convertitevi perchè il regno dei cieli è vicino”, “Ed egli li guariva”, “E grandi folle cominciarono a seguirlo”. Tra queste abbiamo scelto di commentare le più significative per noi. “Il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce”: pima della nascita di Gesù, il popolo cercava una figura in cui credere, era immerso nel mistero, nell’interrogazione, nelle tenebre. Ed è grazie alla sua nascita che il popolo trova la risposta, simboleggiata dalla luce. Questa luce è la stessa che seguiamo noi. “Ed egli li guariva”: tra tutti i suoi miracoli, il più significativo è quello della guarigione, in quanto lui riusciva a riportare alla luce ciò che era nell’ombra, nel mistero.