In quel tempo, Gesù, partito da Genesaret, andò nella regione di Tiro e di Sidone. Ed entrato in una casa, voleva che nessuno lo sapesse, ma non poté restare nascosto. Subito una donna che aveva la sua figlioletta posseduta da uno spirito immondo, appena lo seppe, andò e si gettò ai suoi piedi.
Ora, quella donna che lo pregava di scacciare il demonio dalla figlia era greca, di origine siro-fenicia. Ed egli le disse: “Lascia prima che si sfamino i figli; non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini”. Ma essa replicò: “Sì, Signore, ma anche i cagnolini sotto la tavola mangiano delle briciole dei figli”. Allora le disse: “Per questa tua parola va’, il demonio è uscito da tua figlia”.
Tornata a casa, trovò la bambina coricata sul letto e il demonio se n’era andato.
In questi versetti Gesù ci fa capire che è disposto ad aiutarci solo quando ci affidiamo veramente a Lui.
Gesù testa la fede di una donna che era di religione pagana,era incerto se donare la guarigione a sua figlia, ma la madre fa capire che anche loro hanno bisogno della grazia di Gesù.
Gesù ascolta e esaudisce la richiesta della Siro-Fenicia per la sua grande fede.
La fede è la chiave di tutto, di tutte le guarigioni di Gesù,
anche noi dobbiamo imparare dalla Donna che replica a Gesù perchè lei sa che Lui è il Vero Dio.
Non dandosi per vinti e affidantosi a Lui la vita muta, si guarisce.
Gesù non è solo il Dio di Israele, è il Dio di TUTTI.
Marco Migna
” Ora , quella donna che lo pregava di scacciare il demonio dalla figlia era greca, di origine siro-fenìcia….” Eccomi quà ! è arrivato anche per me il momento di commentare il vangelo .. umilmente , secondo coscienza e cuore vi racconto la riflessione che mi ha suscitato . Credo che la misericordia del Signore non conosca limiti ; credo che per tutti ci sia una possibilità purchè mossi da una coscienza e un fare buoni. ” Ora , quella donna che lo pregava di scacciare il demonio dalla figlia era greca, di origine siro-fenìcia….” Mossa dal cuore e non dalla paura del giudizio della legge ebraica – che la riteneva indegna perchè pagana – chiese al Signore il miracolo della guarigione della figlia … e venne esaudita . “.. anche i cagnolini sotto la tavola mangiano delle briciole dei figli . ” La donna non ha temuto piuttosto ha sperato e nella sua miseria ha domandato. Cari amici Lui è venuto per tutti ; per i vicini ( figli ) e i lontani ( cagnolini ) .. crediamolo , annunciamolo , e cerchiamo di viverlo ..Barbara