“In quel tempo, Gesù diceva alla folla: “Si porta forse la lampada per metterla sotto il moggio o sotto il letto? O non piuttosto per metterla sul lucerniere? Non c’è nulla infatti di nascosto che non debba essere manifestato e nulla di segreto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per intendere, intenda!”.
Diceva loro: “Fate attenzione a quello che udite: Con la stessa misura con la quale misurate, sarete misurati anche voi; anzi vi sarà dato di più. Poiché a chi ha, sarà dato e a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha”.
Gesù in questa frase è abbastanza diretto, la luce è venuta nel mondo, ma questa luce è venuta per essere messa sotto il moggio o sotto il letto, o non piuttosto sopra il lucerniere? Chiunque ha un messaggio da dare sente l’urgenza di manifestarlo. Anche Gesù lo sentiva, come pure lo sentiranno i suoi discepoli dopo di lui. Non c’è dubbio che la verità risplenderà e verrà posta sul candelabro. Ma quando e come? Questo è il problema !
Ciano
La luce è quella della Parola di Dio: non possiamo viverla tenendola per noi, ma dobbiamo trasmetterla, diffonderla…Dio non è venuto per pochi eletti!! Senza paura…ma con fede e passione parliamo di Dio al mondo… Ioio
Una paraboletta breve, ma che evoca un quadro efficace. Vedi anzitutto il gesto folle di chi accende una lampada e poi la nasconde sotto l’armadio. Poi vedi la stessa persona che ora decide di mettere il lume sotto il letto.
Ma c’è anche chi afferra il lucerniere per metterlo al centro della stanza, e rende tutto luminoso l’ambiente, appoggiandovi sopra la lampada.
Ecco, la luce è la rivelazione che Gesù ha compiuto attraverso il suo mistero pasquale e i suoi insegnamenti. È la luce dell’immenso Amore di Dio che, senza aspettare d’essere amato da noi, per Primo ci ha amati. Il senso profondo della vita è qui. Ma bisogna lasciarsi illuminare. Non mettere sotto l’armadio dei tuoi piccoli interessi questa luce di verità che investe, per la gioia, il tuo vivere.
Non nascondere sotto il letto dei tuoi comodi più egoici, la lampada della Parola che, se ti esponi ad essa con cuore libero, ti infonde coraggio e vigore. L’espositore, il lucerniere sei tu stesso, se hai il coraggio di accogliere la lampada della Parola e di metterla in pratica.