“Egli lo prese per mano, lo guarì e lo congedò.”
La tenerezza di Gesù si esprime in un gesto semplice: lo prese per mano. Come il gesto dei genitori verso i bimbi per guidarli e proteggerli o come il gesto di due amici o innamorati che si vogliono dire “sono qui con te”. Una tenerezza mai invadente, che arriva anche senza che la chiediamo, nel momento di fatica, timore o sofferenza. Lo congedò: la gratuità. Gesù ci lascia liberi e ci ama sia che gli diciamo SI, sia che gli diciamo NO, ci guarisce lo stesso.
E’ l’amore, la tenerezza, che rompe le nostre rigidità, le nostre malattie…quante guarigioni ha operato Gesù con la potenza del Suo amore?!…
Grazie Gesù per tutte le guarigioni che ogni giorno compi in ognuno di noi, ti affido il cuore dei giovani, affinchè nella loro grande sete possano sperimentare la potenza e la tenerezza del tuo amore per loro.
Claudia