Le convivenze al Punto Giovane
Cos’è la convivenza?
La convivenza è un esperienza di vita fraterna che affonda le radici nella tradizione secolare della Chiesa, la quale fin dai primordi ha privilegiato il vissuto del Vangelo in piccole comunità.
E’, per la sua modalità, un fenomeno per certi aspetti previo e nuovo, che il linguaggio sociologico definisce come comunità a tempo; questa vita comune, infatti, trova espressione in un arco temporale limitato e con una serie di obiettivi precisi all’interno di un cammino educativo più ampio.
Alcuni ragazzi, insieme agli educatori e possibilmente con un sacerdote, vivono un periodo di tempo sotto lo stesso tetto rispettando i personali ritmi di lavoro o di studio, sottolineando i momenti liturgici, spirituali, di servizio e di condivisione.
Il valore della convivenza
Si tratta di favorire relazioni evangeliche, nella normale vita quotidiana, al servizio d’un inserimento più maturo nella vita adulta e nelle dinamiche del mondo.
Pur essendo una esperienza a termine, è molto significativa per la vita spirituale dei giovani. Infatti ogni autentica vita comunitaria diviene modello di fraternità che può essere rivissuta nelle più diverse situazioni di vita.
L’opportunità degli educatori
L’ educatore adulto è fondamentale nella convivenza. Dovrà esercitarsi molto nell’ascoltare, dovrà essere disponibile per favorire con i giovani colloqui e confidenza; i giovani cercano la possibilità di un confronto durante i giorni della vita comune con qualcuno che sappia attrarre, suscitare desiderio, comprendere, indirizzare con tenerezza e decisione.
La riscoperta della Chiesa I giovani ritrovano un volto bello di Chiesa come persone che si occupano singolarmente di te, t’ascoltano, t’incoraggiano, ti sottraggono dai tempi lunghi della disaffezione e della solitudine.
Le tre tipologie di convivenze al Punto Giovane sono:
1) La convivenza aggregativa (desiderio di appartenenza)
2) La convivenza formativa (desiderio di verità)
3) La convivenza spirituale (desiderio di Dio)
La convivenza aggregativa il desiderio di appartenenza
Destinatari
Questa convivenza si rivolge ai ragazzi giovanissimi dai 15 ai 17 anni. Non si partecipa a titolo personale, ma per gruppi di appartenenza. Potrebbe essere una classe di scuola, amici del muretto, gruppo del bar, squadra sportiva, ect….La convivenza dura 4 giorni dalla Domenica al Giovedì. Finalità e contenuti Accogliendo non singoli, ma gruppi già aggregati, l’esperienza mira a riqualificare le relazioni all’interno del gruppo e a far maturare in ciascun ragazzo la consapevolezza di essere un bene prezioso per l’altro. Strategie I ragazzi sono resi protagonisti e allo stesso tempo accolti, custoditi e formati. Ad ogni gruppo viene affidata la responsabilità della gestione della casa. In questi giorni si organizzano per la spesa al supermercato, fanno i turni per le pulizie, cucinano e programmano la loro giornata. Ad alcuni di loro vengono affidati compiti “pubblici” (sacrista, fotografo, relatore…) che costringono i ragazzi ad uscir fuori da se e prendere coscienza dei propri doni. E’ lo stile della semplicità che paradossalmente li attira. Sentono la profondità del valore della quotidianità vissuta insieme. Cucinare e sparecchiare, lavare e asciugare, studiare e pregare: tutto diventa nuovo e bello. Il consegnargli una casa li fa diventare protagonisti della loro educazione. La loro presenza al Punto Giovane è custodita da alcune regole fondamentali, da alcuni semplici e piacevoli rituali, ma soprattutto dall’accompagnamento continuo degli educatori. Sono loro che diventano modelli credibili e affidabili con cui intrecciano relazioni positive e spesse volte confidenziali.
La convivenza formativa Il desiderio di Verità
Destinatari
E’ rivolta ai ragazzi dai 17 ai 21 anni. Li chiameremo semplicemente giovani. La proposta, pur nella modalità della vita comune, ha un preciso indirizzo personale e si rivolge al singolo. La convivenza dura 7 giorni dalla Domenica al Sabato. Finalità e contenuti La convivenza vuole favorire un percorso di ricerca personale per far risuonare nel cuore la domanda esistenziale – “io chi sono?” – e darle un senso. Strategie Oltre le dinamiche quotidiane del servizio, del gioco e della condivisione come nella convivenza aggregativa, l’esperienza si avvale di ulteriori stimoli volti a far emergere una approfondita riflessione circa la conoscenza di se. Gli strumenti utilizzati attingono al mondo della musica, della letteratura, dell’arte visiva e in particolare del cinema. Esperti del settore aiuteranno i ragazzi a trovare la forma espressiva più confacente alla propria sensibilità per esplicitare più profondamente la personale ricerca di senso. Gli incontri formativi sono più densi e lunghi. I ragazzi sentono il bisogno di imparare in un contesto di fiducia e di amicizia. Sperimentano a fine convivenza la gioia tipica della condivisione e la consapevolezza di essere cresciuti interiormente.
La convivenza spirituale Il desiderio di Dio
Destinatari
La proposta si rivolge ai giovani dai 23 ai 35 anni. Li chiameremo giovani adulti. Si presuppone un cammino di ricerca di fede. La convivenza dura 21 giorni. Finalità e contenuti La convivenza mira a far luce sul proprio cammino di fede in una prospettiva vocazionale partendo dalla domanda “Chi sei tu Gesù?” per giungere alla invocazione “Signore cosa vuoi che io faccia?”. Strategie Tutto il lavoro è improntato all’ascolto della Parola attraverso l’antica arte della Lectio divina. Ogni giorno è prevista la lectio (lettura), l’ oratio (preghiera), la meditatio (meditazione) e la comunicatio (comunicazione) sul Vangelo del giorno. La Lectio è dispiegata lungo le 3 settimane secondo un preciso e antico itinerario spirituale scandito da tappe (illuminativa, purificativa e unitiva) e rituali (professione di fede, confessione pubblica e preghiera per il fratello). I giovani sperimentano un vero incontro con il Gesù Risorto e una nuova consapevolezza di Chiesa.
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Partecipa anche tu alle convivenze del Punto Giovane. Se desideri conoscere meglio l’esperienza ed eventualmente iscriverti alla convivenza puoi telefonare al Punto Giovane 0541 1646230/3492352671
www.puntogiovane.net