“In quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi insegnando nelle sinagoghe, predicando il vangelo del Regno e curando ogni malattia e infermità. Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore. Allora disse ai suoi discepoli: “La messe è molta, ma gli operai sono pochi! Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!”. Chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d’infermità. E li mandò con questa ingiunzione: “Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d’Israele. E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demoni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”. “Gratuitamente avete ricevuto gratuitamente date“, un pensiero và a tutte quelle persone bisognose che non vedono le gioie della vita, incarnando così il vangelo e diventando liberatori dal male. Ciano “NE SENTì COMPASSIONE”mi colpisce il cuore grande di Gesù che sente compassione per la folla, che è stanca, sfinita e senza pastore.Anche noi oggi siamo stanchi ,siamo fragili,non riusciamo a dare un senso alla nostra vita.per questo abbiamo bisogno di essere guidati,solo Gesù può farlo,lui conosce bene i nostri cuori, più di quanto noi immaginiamo,a volte però non lo lasciamo agire,non ci accorgiamo nemmeno di Lui,non lo vediamo e spesso non lo cerchiamo.crediamo di poter fare a meno di Lui,grande errore , grande peccato di superbia e segno di poca umiltà.cerchiamo la felicità dove non c’è e infatti non la troviamo e la tristezza e il peccato ci schiacciano.Gesù ci ama con tutto il suo cuore , fidiamoci di lui e soprattutto ascoltiamo la sua voce.