Dal Vangelo secondo Luca 19,45-48
In quel tempo, Gesù entrato nel tempio, cominciò a scacciare i venditori, dicendo: “Sta scritto: ‘‘La mia casa sarà casa di preghiera. Ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri!’”.
Ogni giorno insegnava nel tempio. I sommi sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo perire e così anche i notabili del popolo; ma non sapevano come fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue parole.
La frase che ho scelto è “La mia casa sarà casa di preghiera”…e il pensiero mi è subito andata alla casa del punto giovane, forse perchè ho appena terminato la convivenza con i ragazzi del liceo, ma penso e credo che la bellezza di questo luogo sia proprio nell’essere una casa di preghiera. Prego il Signore che custodisca questo luogo, che possa diventare sempre più il crocevia di tante anime che si ritrovano alla presenza di Gesù ognuno con la sua storia , con la sua fede, con le sue paure e i suoi doni, ma, tutti con un solo desiderio nel cuore: poter vedere Gesù, poter fermarsi un pò con Lui, poter incontrare persone con negli occhi la gioia di averlo incontrato e il desiderio di raccontarlo…vi lascio con una frase che questa mattina ho trovato sulla lavagna della cucina, lasciata da qualche ragazzo della convivenza ” maybe God is here!”….a presto
Francesca